Cremona in ginocchio sotto i colpi di un nemico tremendo, subdolo e invisibile che colpisce a ripetizione, toglie il fiato, reclude, le strade deserte, l’Ospedale Maggiore sovraffollato al limite del collasso, le sirene delle ambulanze che spezzano un silenzio surreale e quando l’angoscia sta per prendere il sopravvento ecco che avviene una specie di miracolo, i cuori si accendono, le idee quelle belle, quelle straordinarie, quelle che solo a pensarle ti fanno stare bene nascono quasi inevitabili, si perché dove la paura e la solitudine prendendo il sopravvento con la loro tenebra c’è bisogno di luce, di speranza, ed ecco che grazie alla solidarietà, all’altruismo alla voglia di essere vicini a chi soffre nasce una raccolta fondi ideata da Sveva Gerevini, 24enne, campionessa della squadra italiana di Eptathlon e di professione tecnico di radiologia.
La sua professione l’ha portata a conoscere MEDeA e questo bellissimo legame ha fatto in modo che l’iniziativa di Sveva, in accordo con Rodolfo Passalacqua, direttore dell’unità operativa di Oncologia dell’ospedale di Cremona e presidente di MEDeA, ha innescato una raccolta fondi che ha prodotto ben 5500 euro utilizzati per finanziare l’acquisto di due monitor multiparametrici da letto di degenza per il controllo e monitoraggio dei ricoverati.
Il contributo di chi ha voluto essere vicino ai malati di tumore si è trasformato in un’azione concreta grazie a MEDeA, un immenso, infinito grazie a tutti.
MEDeA è la bellezza di donare coraggio, un’associazione di persone con un grande cuore che hanno vissuto direttamente o indirettamente il dramma della malattia e che sanno bene qual è il valore dell’altruismo, quanto conta poter far star meglio chi soffre. Ecco perché questi piccoli grandi successi sono motivo di orgoglio, emozione e commozione, ecco perché i volontari e tutti gli associati mettono l’anima e il cuore per portare il loro immenso contributo ed ecco perché ogni qual volta si raggiunge un risultato concreto ci si sente più uniti, un tutt’uno con la nostra città, Cremona.
La raccolta fondi è uno dei canali per permettere a tutti di essere partecipi di un’emozione unica, pura:
aiutare chi soffre lottando contro la malattia.
Alleviare le sofferenze, donare un sorriso ai pazienti che hanno la consapevolezza di non essere soli non ha bisogno di talenti particolari, non ha bisogno di supereroi, ha bisogno di azioni semplici, ma che hanno un peso, una piccola donazione può sembrare solo una goccia,
ma una goccia in più cambia il peso del mare
come canta Francesco Renga nella sua canzone “Il Bene”, ecco perché è importante donare, ecco perché MEDeA si impegna nella raccolta fondi a favore della ricerca e supporta i pazienti oncologici dell’ospedale di Cremona e i loro familiari, grazie a MEDeA è possibile donare nuova speranza per il futuro.