Ricordando Luigia Guareschi

Settembre 2024: ci lascia la Consigliera Luigia Guareschi. Socia fondatrice di MEDeA nel 2004: l’aveva fortemente voluta l’Associazione a Cremona! Forte della sua esperienza a Parma, condividendone le motivazioni con il dott. Passalacqua, allora nuovo Primario della Medicina Oncologica dell’ASST di Cremona, aveva capito cosa mancava e quanto potesse significare per i pazienti oncologici raccogliersi e “farsi” accogliere in una Associazione tutta loro.

Donna e emiliana: quindi aperta, schietta, tenace, da niente impaurita e fantasiosa! Capace di inventarsi una Festa d’estate nella sua Soragna per parlare di MEDeA in terra parmense, così come di invitare luminari internazionali dell’Oncologia a parlare di Prevenzione.

A lei si deve la presenza dei volontari accanto ai pazienti in degenza e al DH, alla sua insistenza perché si formassero volontari a questa forma di accoglienza e di ascolto, delicato e positivo. Lei che paziente lo era già stata, ci spiegava con entusiasmo, quanto fosse fondamentale nell’ambiente di cura trovare volti amichevoli.

Si è spesa per l’Associazione, in questi 20 anni, senza risparmio di forze, tempo e disponibilità: che si trattasse di preparare la torta fritta alla 100 Passi o di percorrere la provincia cremonese, da Genivolta ad Azzanello o a Soresina per sostenere eventi e iniziative; che le toccasse rappresentare davanti ai Dirigenti dell’ASST di Cremona i bisogni urgenti dei malati di tumore o presentare spettacolari concerti per MEDeA nella Rocca di Soragna.

Trascinatrice per naturale capacità, tutta femminile, ha saputo coinvolgere amici, conterranei, Principi e autorità, nonché tutta la sua famiglia a partire dal marito e compagno di una vita, Giulio, pure lui attivo da sempre nell’Associazione, e i figli Giovanni e Mattia.

E se la malattia “Tumore” è tornata a trovarla, lei non ha cambiato atteggiamento: combattiva, ha provato a resisterle con tutte le armi che l’oncologia le ha offerto, non dimenticando mai i suoi impegni, come presenziare attivamente al Consiglio dell’Associazione sino a poco più di una settimana dal suo ultimo saluto.

A noi tutti nel ringraziarla, l’impegno a non risparmiarci!

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